È importante, in termini di risparmio, parlare della funzione delle valvole termostatiche e di alcuni consigli utili su come utilizzarle al meglio per ridurre i consumi e far lavorare efficientemente anche la caldaia e l’intero impianto di riscaldamento.
Le valvole termostatiche sono dispositivi capaci di regolare la quantità di acqua che passa nei termosifoni, il funzionamento è molto semplice, basta ruotare la valvola sul livello desiderato.
Quando la temperatura all’interno dell’ambiente va al di sotto di quella impostata, il flusso d’acqua, all’interno del termosifone, aumenta.
Ogni livello corrisponde a una determinata temperatura, la maggior parte delle termovalvole ne ha 6:
- Livello 0: spegne il termosifone
- Livello 1: 16 gradi
- Livello 2: 18 gradi
- Livello 3: 20 gradi
- Livello 4: 22 gradi
- Livello 5: 24 gradi
Oggi, le valvole termostatiche sono obbligatorie negli edifici con riscaldamento centralizzato, ad eccezione dei condomini con termosifoni molto datati, perché risulterebbe inefficaci.
Come usare le valvole termostatiche per risparmiare
Risparmiare con le valvole termostatiche è possibile? Sì. Grazie al loro impiego è possibile ridurre i costi in bolletta, a patto che si utilizzino alcuni trucchi per far si che i termosifoni funzionino, ugualmente, in modo efficiente.
Ad esempio, non bisogna coprire il termosifone con le tende, né tanto meno posizionare, poco sopra, una mensola, questo perché impedirebbe al sistema di sensori delle valvole termostatiche di rilevare correttamente la temperatura dell’ambiente.
Condizione che inficia il funzionamento del radiatore e l’impostazione della temperatura, in quanto il valore rilevatore sarebbe sbagliato e, di conseguenza, anche la regolazione dell’afflusso d’acqua.
Altro modo per risparmiare è quello di non spegnere i termosifoni quando si esce. Molte persone sono convinte che portare le valvole termostatiche a livello 0, quando non sono in casa, sia un buon modo per contenere i consumi.
In realtà, è l’esatto contrario, perché quando si accendono nuovamente, ci vorrà molta più energia per avviarsi, di quella che sarebbe servita se i termosifoni lavorassero in modo costante.
Infatti, se l’ambiente e i radiatori si raffreddano del tutto, per ripotare il sistema alla sua massima efficienza, richiederà più tempo, maggiore energia e gas.
Quindi cosa fare? Una buona idea è quella di lasciare il livello su 1 o 2, in modo do da avere una temperatura di partenza accettabile quando si avrà bisogno di alzarla.
Un ulteriore vantaggio delle valvole termostatiche è quello di consentire la regolazione della temperatura di casa anche in maniera differenziata.
Questo vuol dire che ogni termosifone può essere regolato in base a determinate esigenze: negli ambienti meno frequentati di casa si può impostare un livello più basso o decidere di spegnere del tutto il radiatore. Mentre in quelli in cui si trascorre più tempo, impostare un livello più alto e ottimale.
In linea generale, si consiglia di non impostare la valvola sul massimo livello, cercando di mantenersi sui 20 gradi.
Alcune persone credono, erroneamente, di non dover provvedere al ricircolo dell’aria negli ambienti, per timore che la temperatura degli ambienti si abbassi troppo.
È consigliato, tuttavia, aprire le finestre per circa 5 minuti, e chiudere le valvole dei radiatori del locale, altrimenti l’aria fredda esterna porta alla loro completa apertura e il calore generato si va a disperdere tramite le finestre aperte.
Infine, durante il periodo estivo, in cui l’impianto viene completamente spento, è raccomandato lasciare le valvole alla loro massima apertura, per evitare che si blocchino. Puoi saperne di più leggendo il nostro approfondimento su come regolare le valvole termostatiche in estate.
Quale risparmio con le valvole termostatiche?
Impostare correttamente le valvole termostatiche dei radiatori permette di ottenere un risparmio energetico annuo pari a circa il 40%.
A incidere su questa percentuale ci sono diversi fattori, come l’efficienza del termosifone e l’ambiente in cui è installato.
Per ottenere buoni risultati in termini di risparmio, è consigliato, oltre all’uso ottimale dei termosifoni, fare interventi periodici di manutenzione alla caldaia, in modo da accertarsi che l’intero impianto funzioni sempre al massimo della sua efficienza.