Il calcare è un problema molto comune all’interno delle nostre abitazioni. Quante volte hai notato dei residui bianchi sulle stoviglie o nel lavandino?
Se succede di frequente, avrai bisogno di un sistema di filtrazione per evitare che il calcare danneggi le tubazioni e gli elettrodomestici.
Il calcare è composto da calcite, questo minerale naturale, se presente in grandi quantità, può danneggiare anche le caldaie e gli impianti di riscaldamento.
Nell’acqua sono presenti anche Sali di calcio e magnesio, quando le loro quantità sono troppo elevate, si parla di durezza.
La durezza dell’acqua viene misurata in gradi francesi (°F), un grado corrisponde a 10 mg/l di carbonato di calcio.
La quantità di Sali presente nell’acqua dei nostri acquedotti è molto variabile, e dipende anche dalle zone geografiche e dalle loro caratteristiche naturali.
Per risolvere il problema della durezza e avere dell’acqua di migliore qualità, è possibile utilizzare filtri anticalcare.
Eliminare il calcare dall’acqua del rubinetto
Il calcare può essere eliminato in vari modi, tra i metodi più efficaci ci sono gli addolcitori e i filtri anticalcare.
L’addolcitore agisce abbattendo la concentrazione di calcare nell’acqua, portandola a quantità ritenute innocue per la nostra salute.
È composto da una bombola in vetro resina in cui è presente una resina cationica che, al passaggio dell’acqua, trattiene le particelle di calcare e rilascia sodio.
L’addolcitore è dotato di un serbatoio in cui è presente la salamoia che serve a pulire le resine da tutte le particelle di calcare trattenute e ricaricarle con il sodio.
Il sistema è gestito automaticamente da una testata. Tipologia e dimensioni dell’addolcitore dipendono dalla durezza e dalla quantità di acqua da trattare.
Ricordiamo che “addolcire” non vuol dire rimuovere tutti minerali naturali, ma solo calcio e magnesio per ridurre la durezza.
I filtri anticalcare agiscono filtrando e rimuovendo tutto ciò che contamina l’acqua, risolvono, quindi, il problema relativo alla durezza e, allo stesso tempo, evitano che il calcare corroda le tubature, le superfici e gli impianti.
Perché preferire i filtri anticalcare?
Ci sono dei vantaggi nello scegliere i filtri come dispositivo anticalcare per la propria abitazione.
Tra le varie differenze tra addolcitore e filtri anticalcare c’è anche quella relativa alla manutenzione.
Gli addolcitori andrebbero controllati almeno una volta al mese misurando la durezza dell’acqua, per comprendere se il dispositivo stia svolgendo correttamente la propria funzione.
Più in generale, gli addolcitori necessitano di manutenzione, che dovrebbe essere effettuata ogni due anni, con un costo dell’intervento variabile, che va da 70 a 100 euro.
Questo tipo di intervento non è necessario se si installa un filtro anticalcare, poiché la sola azione da compiere è quella di cambiare il filtro.
Infatti, grazie a soluzioni come il filtro anticalcare naturale Poseidon, è possibile dire addio a costose manutenzioni.
È di facile installazione, si applica in un solo punto della casa e agisce in tutta l’abitazione. La cartuccia filtrante è facile da cambiare e non richiede l’intervento di un tecnico.
Inoltre, a differenza degli addolcitori, Poseidon non usa resine chimiche che alternano l’acqua, il che si traduce in una maggiore attenzione all’ambiente e alla salute.
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