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Caldaie con pompa di calore: come funzionano?

INDICE

Le caldaie pompa di calore sono attualmente considerate uno dei sistemi di energia rinnovabile a disposizione dei consumatori, producono energia termica da fonti come l’acqua, il suolo e l’aria.

L’energia che producono ha un buon divario di convenienza rispetto alla quantità di elettricità consumata e il rendimento termico  (COP) è di circa 5:1. Sono usate tutto l’anno sia per il riscaldamento che per il raffreddamento e anche per riscaldare l’acqua per uso domestico.

Pompa di calore: cos’è?

La pompa di calore è una macchina che estrae energia termica da altre fonti energetiche. Molti fanno l’esempio del frigorifero per spiegarne il funzionamento, bisogna però ragionare al contrario: il frigo estrae il calore dall’interno e lo sprigiona all’esterno, la pompa di calore lo estrae da una fonte naturale come aria, acqua o terra, e lo trasferisce all’interno dell’edificio per riscaldarlo  o produrre acqua calda sanitaria.

In estate, invece, tramite l’inversione di ciclo, funziona come il frigorifero e produce energia per il raffreddamento degli ambienti.

Esistono diverse tipologie di pompe di calore che vengono suddivise per fluido utilizzato, tipo di terminale e tipo di applicazione.

L’impianto a pompa di calore, inoltre, si integra perfettamente con sistemi rinnovabili come il fotovoltaico o il solare termico.

Caldaie a pompa di calore: come funziona

Le caldaie con pompa di calore sono frequente oggetto di domande, soprattutto per ciò che riguarda il loro funzionamento.

Sul mercato è possibile trovare molte caldaie in vendita a pompa di calore, ma la finalità è la medesima: trasferire il calore da un ambiente più caldo a uno più freddo.

Una pompa di calore funziona sul principio che un fluido refrigerante, quando passa dallo stato liquido a quello di vapore e viceversa, subisce dei cambiamenti di pressione e di temperatura.

Quando il fluido cambia stato, perde calore in un evaporatore e lo guadagna in un condensatore. Il circuito del refrigerante è chiuso da un compressore, e una valvola di espansione permette al liquido di tornare alle sue condizioni iniziali.

Riassumendo: in inverno, la pompa di calore utilizza l’aria fredda dall’esterno per trasformare un refrigerante in un liquido. Il liquido è poi usato per riscaldare l’aria interna. In estate, il funzionamento è invertito: il refrigerante in forma liquida evapora e trae il calore dall’aria interna per raffreddarla.

Tipologie di pompe di calore

Le pompe di calore sono disponibili come modelli elettrici o a gas e si distinguono principalmente per la fonte di calore che utilizzano: acqua, aria o terra.

Pompa di calore aria-acqua

Le pompe di calore aria-acqua sono considerate il mezzo più efficiente per riscaldare l’acqua sia per le case che per le aziende. L’aria compressa si espande in un cilindro per produrre energia termica che viene poi distribuita attraverso una rete di tubi per riscaldare l’acqua dell’edificio.  Poiché l’aria è disponibile ovunque, non è necessario lavorare molto sulla struttura dell’edificio o dell’appartamento per installarla.

Pompa di calore aria-aria

Le pompe di calore aria-aria sono comunemente usate nei sistemi di climatizzazione. Queste funzionano usando l’aria esterna come fonte di calore e scambiatori di calore per facilitare il trasferimento di calore da aria ad aria. Le unità aria-aria sono composte da due o più unità, una delle quali è esterna, con un compressore molto potente situato tipicamente all’esterno.

Pompa di calore acqua-acqua

Le pompe di calore acqua-acqua sono in grado di trasferire il calore dall’acqua di falda all’edificio. Questa tecnologia è quindi più vantaggiosa di qualsiasi altra, ma richiede anche elevati costi di installazione per costruire un pozzo con sistema di aspirazione. Questo tipo di pompa di calore è quella che meglio si integra con sistemi di riscaldamento che utilizzano i radiatori.

Ci sono poi anche altri tipi di pompa di calore come quella acqua-aria e terra acqua, ti suggeriamo di approfondire l’argomento contattandoci.

Caldaie a condensazione con pompa di calore

Quando si parla di sostituire la caldaia con la pompa di calore, una delle soluzioni più vantaggiose, in realtà, è quella di scegliere un sistema ibrido che prevede la pompa di calore abbinata alla caldaia a condensazione.

Il sistema prevede l’attivazione contemporanea di entrambe nel modo più economicamente vantaggioso possibile. In altre parole, il sistema ibrido si regola automaticamente, dando priorità alla fonte di energia più conveniente sul momento.

Ricordiamo che la caldaia a condensazione funziona con metano o GPL, mentre la pompa di calore è completamente elettrica.  È possibile anche aggiungere un impianto fotovoltaico per ottimizzare i consumi di energia di quest’ultima.

Caldaia con pompa di calore prezzi

Le pompe di calore hanno prezzi più elevati delle caldaie e variano in base alla tipologia e alla complessità dell’impianto.

In linea generale una pompa di calore aria-aria può costare dai € 300 ai € 900; una pompa aria-acqua va dai € 350 ai € 950 e una pompa di calore acqua-acqua può superare i € 6.000, per la necessità di dover realizzare un pozzo di aspirazione.

Poiché il funzionamento del sistema a pompa di calore è basato su fonti energetiche rinnovabili è possibile beneficiare dell’Ecobonus 2022. Scopri di più sulla sostituzione caldaia a condensazione con pompa di calore bonus 110%.

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