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Posso bere l’acqua del rubinetto di casa?

INDICE

L’acqua è un elemento fondamentale, la utilizziamo tutti i giorni per idratarci ma anche per altre attività casalinghe come lavare, pulire e cucinare.

L’acqua del rubinetto arriva alle nostre case dalle reti idriche, è naturale chiedersi se è possibile berla, soprattutto se ci sono bambini e anziani in casa.

Per sapere se è sicura, bisogna conoscere la sua provenienza e i trattamenti ai quali è sottoposta prima di arrivare nell’impianto idrico di casa.

Come capire se l’acqua del rubinetto è sicura

L’acqua delle nostre case proviene dalle falde acquifere del sottosuolo o dai bacini di raccolta. Il comune o l’ente privato a cui è affidata la gestione della rete idrica, ha il compito di far arrivare l’acqua nei nostri rubinetti.

Prima di giungere a destinazione, l’acqua viene sottoposta a dei trattamenti e resa potabile. Gli impianti di raccolta eliminano eventuali microrganismi e filtrano le sostanze nocive tossiche e alcuni minerali.

È da tenere presente che anche l’acqua più pura in natura può avere al suo interno virus ed elementi potenzialmente patogeni, come anche nitrati, solfati e metalli pesanti, tutti dannosi per la nostra salute.

Per cui i trattamenti nelle reti idriche sono essenziali per rendere l’acqua sicura e potabile. Successivamente, vengono effettuati controlli periodi di sicurezza, poiché gli impianti possono danneggiarsi e non assicurare sempre standard elevati.

Negli ultimi anni c’è stato un aumento del consumo di acqua in bottiglia, dovuto anche dal calo di fiducia che i consumatori hanno nei confronti di chi deve effettuare i controlli periodici sull’acqua dei rubinetti.

Tuttavia, se è vero che l’acqua venduta è sicuramente controllata e testata prima di essere imbottigliata, la lunga conservazione nella plastica può, nel tempo, favorire la proliferazione di batteri e piccoli microrganismi. I controlli sull’imballaggio vengono effettuati a campione.

Se teniamo conto di questa considerazione, unitamente all’impatto negativo che il consumo di acqua in bottiglia di plastica ha sull’ambiente, è sempre preferibile scegliere quella del rubinetto, se ne viene garantita la qualità.

Bere acqua del rubinetto: il problema del calcare

Anche se l’acqua del rubinetto viene controllata alla fonte, un problema frequentemente riscontrato, soprattutto in alcune zone d’Italia, è quello del calcare.

Il calcare è un minerale presente in natura nella composizione dell’acqua, insieme ad altri minerali come il carbonato di calcio e il magnesio. La quantità presente in ogni litro determinata la durezza dell’acqua.

Questi minerali naturali non sono pericolosi per la nostra salute, anzi, se presenti nei limiti indicati dalla legge, possono apportare alcuni benefici.

Anche il calcare non è dannoso e viene facilmente eliminato tramite il processo di digestione, mentre è un problema per gli elettrodomestici.

Filtri anticalcare naturali per un’acqua più sicura e bevibile

L’acqua del rubinetto è potabile ed è sottoposta a trattamenti e controlli periodici. Abbiamo anche visto che è ricca di calcare e altri Sali minerali che, se presenti nei limiti consentiti dalla legge, non sono dannosi per la nostra salute.

Le concentrazioni di calcare variano di zona in zona e possono modificare il sapore dell’acqua, rendendola meno gradevole.

Moderni filtri anticalcare naturali come il Poseidon rendono l’acqua più bevibile ed eliminano il calcare.

Può essere installato in ogni tipologia di tubatura e collocato in un solo punto della casa, la sua azione si estenderà per tutta l’abitazione.

Non necessita di particolare manutenzione, la cartuccia filtrante si cambia con facilità ed è garantito per 10 anni.

Un’ottima soluzione se si vuole risolvere il problema del calcare e avere un’acqua più bevibile, che conservi intatta la sua qualità.

Contattaci per ricevere maggiori informazioni sul filtro anticalcare Poseidon.

 

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